Giorgio Squinzi
La risposta diretta alla domanda “Chi è il padrone del Sassuolo?” può essere riassunta nei seguenti punti:
- Il padrone del Sassuolo Calcio è Giorgio Squinzi, fondatore e proprietario dell’azienda Mapei, che comprò il club nel 2002.
- Tuttavia, Squinzi è deceduto nel 2019 ed il controllo del club è passato a sua moglie, Adriana Spazzoli, e le loro due figlie, che mantengono la proprietà del Sassuolo in famiglia.
- Adriana Spazzoli è ora la presidente della società calcistica.
La storia di Giorgio Squinzi e del Sassuolo
Giorgio Squinzi, nato a Cisano Bergamasco nel 1943, ha fondato nel 1975 la Mapei, un’azienda specializzata in prodotti chimici per l’edilizia, che si sarebbe in seguito trasformata in una multinazionale con sedi in 56 Paesi del mondo. Squinzi 
ha sempre avuto una grande passione per il calcio, ed è stato nel 2002 che ha scelto di investire nel Sassuolo Calcio, una squadra di Serie C all’epoca.
La passione calcistica di Squinzi era così forte che, pur avendo inizialmente deciso di acquistare la squadra per hobby, ha finito per trasformarla in un progetto ambizioso. Il Sassuolo ha raggiunto la Serie A per la prima volta nella sua storia nel 2013, un traguardo in parte dovuto agli investimenti fatti da Squinzi.
Anni di duro lavoro e di continui investimenti hanno permesso alla squadra emiliana di affermarsi come una presenza stabile nel campionato di calcio più prestigioso d’Italia. Inoltre, negli ultimi anni, Squinzi ha contribuito a migliorare le infrastrutture del club, finanziando la costruzione del nuovo centro sportivo Mapei.
Gli eredi di Giorgio Squinzi al Sassuolo
Dopo la morte di Squinzi nel 2019, la sua famiglia ha deciso di continuare a portare avanti la sua eredità e i suoi progetti. Sua moglie, Adriana Spazzoli, e le loro due figlie, sono diventate le proprietarie del club. Nonostante lo shock della morte del marito, la signora Spazzoli ha affermato di voler continuare il lavoro iniziato da suo marito, mantenendo la gestione della squadra all’interno della famiglia. Secondo le parole della stessa Adriana Spazzoli, il progetto del Sassuolo è un elemento fondamentale dell’impegno sociale della famiglia, unitamente all’importanza che il calcio riveste per la Mapei in termini di visibilità e di immagine. Le figlie, Luisa e Veronica Squinzi, sono attive nell’azienda e nel club, continuando il lavoro iniziato dal padre ed ereditando la sua passione per il calcio.
Il ruolo di Adriana Spazzoli
Entrata nel mondo del calcio in un momento tanto difficile, Adriana Spazzoli si è mostrata fin da subito pronta a prendere le redini del Sassuolo. Come presidente della società, ha dovuto gestire la transizione dopo la morte del marito. Nonostante la mancanza di esperienza nel mondo del calcio, la signora Spazzoli si è dimostrata capace di gestire la società in modo efficiente, mantenendo un equilibrio tra le esigenze finanziarie e sportive del club. Accanto al suo ruolo al Sassuolo, la signora Spazzoli è anche una figure importante nell’azienda Mapei. Con più di 45 anni di esperienza nel settore dei materiali per l’edilizia, la signora Spazzoli supporta attivamente la strategia di product and branding della Mapei, contribuendo a consolidare la fama dell’azienda a livello internazionale.
Il futuro del Sassuolo
Il futuro del Sassuolo sembra essere in buone mani con la famiglia Squinzi. Continueranno a investire nel club, mantenendolo competitivo nel panorama calcistico italiano e internazionale. La signora Spazzoli ha affermato più volte di voler continuare il lavoro iniziato dal marito sia in termini di risultati sportivi che di infrastrutture e vivibilità per i tifosi. La famiglia Squinzi, con l’amministrazione guidata da Adriana Spazzoli, ha intenzione di proseguire il progetto iniziato da Giorgio Squinzi, per rendere il Sassuolo una squadra sempre più competitiva e apprezzata.
Come conclusione, possiamo dire che la storia del Sassuolo sotto la guida della famiglia Squinzi è un esempio di come l’interesse e l’investimento in un club calcistico possano portare a risultati incredibili. Partita da una squadra di Serie C, il Sassuolo ha raggiunto la Serie A e ha stabilito una solida reputazione nel calcio italiano grazie all’impegno e alla passione della famiglia Squinzi.
Domande frequenti
Chi era Giorgio Squinzi?
Giorgio Squinzi era il fondatore e proprietario dell’azienda Mapei. Era un imprenditore italiano, noto per essere il proprietario del Sassuolo Calcio.
Chi ha preso il posto di Squinzi al Sassuolo dopo la sua morte?
Dopo la morte di Giorgio Squinzi, il controllo del Sassuolo è passato a sua moglie, Adriana Spazzoli, che è attualmente la presidente della società.
Chi sono i figli di Squinzi?
I figli di Giorgio Squinzi sono Luisa e Veronica, che attualmente lavorano nell’azienda di famiglia, la Mapei, e sono coinvolte nella gestione del Sassuolo Calcio.
Che tipo di squadra è il Sassuolo?
Il Sassuolo Calcio è una squadra di calcio italiana, attualmente militante in Serie A. Il club è stato fondato nel 1920 e ha la sua sede a Sassuolo, in provincia di Modena.
Quale è l’obiettivo futuro della famiglia Squinzi per il Sassuolo?
Il goal della famiglia Squinzi è continuare il progetto iniziato da Giorgio Squinzi, lavorando per rendere il Sassuolo una squadra sempre più competitiva a livello nazionale e internazionale.